Paolo Galante ufficializza la sua candidatura alle primarie nel comune di Latina: "So bene che ogni campagna elettorale nasce con programmi elettorali più o meno impegnativi, grandi, onirici - si legge nella nota stampa -  Io cerco di dirvi come penso questa città, se sarò sindaco. Partendo da alcune idee su cui ruota il nostro piano di lavoro per Latina. Latina città del vivere bene La penso come una città dove si vive bene, una città del benessere. Latina è nata per una sfida alla natura, è cresciuta per caparbietà di migliorare, ed oggi è un posto dove chi ci vive ci può stare, appunto, bene. Abbiamo un parco nazionale, quello del Circeo, un parco sul mare, abbiamo una rete di canali che innervano una campagna pulitissima salvata dal cemento, ci sono parchi urbani che portano la natura in ogni angolo urbanizzato, i Monti Lepini con una natura intatta sono a 10 minuti di auto, i giardini di Ninfa ne sono la porta. Partiamo da qui, da una “ricostruzione verde dello stare bene”. Mettiamo a rete, a modello, questo patrimonio. Ninfa, sta nel Comune di Cisterna, è considerata da tutte le riviste del pianeta il più bel giardino del mondo. La stessa mano che lo ha pensato ne ha fatto un altro analogo a Fogliano, ma non ha visitatori, è residuale. Voglio una città del benessere nella sua natura, un grande parco. Abbiamo parlato per decenni di terme, ma il termalismo è morto ed è nata una grande domanda di “piacere” del vivere, di cura del corpo: palestre, centri sportivi, sentieri pedonali e ciclabili, poli di ristorazione che partano dai prodotti del territorio. Latina può essere sinonimo di “star bene”. Un grande parco, che non si “guarda da lontano”, ma che “serva” alla domanda di stare bene dei suoi cittadini e dei turisti: siamo a 30 minuti da Roma, un mercato enorme che ha bellezze infinite al suo interno ma, come tutte le aree metropolitane, non ha “benessere”.