Ricomincerà davanti al giudice Nicola Iansiti il prossimo primo giugno il processo per la morte di Lorenzo Giannandrea, il giovane calciatore deceduto per un malore durante una partita. Ieri era prevista la deposizione dei consulenti del pubblico ministero ma è stato necessario rinviare al primo giugno prossimo poiché il dibattimento era stato incardinato davanti al giudice Lucia Aielli, ora in Corte di Cassazione. Nel giudizio è stata citata anche la Figc per le responsabilità sullo svolgimento delle partite. Imputato per omicidio colposo il medico sportivo che ha rilasciato al ragazzo il certificato di idoneità fisica e che è difeso dagli avvocati Orlando Mariani e Giuseppe Napoleone.

Il giovane deceduto
in seguito ad un malore
durante una partita di calcio
Nella prossima udienza
saranno sentiti i consulenti
del pubblico ministero.