La storia di Latina Ambiente sembra essere ai titoli di coda. «Siamo allâepilogo di una storia iniziata male e gestita peggio», spiega in una nota Damiano Coletta, presidente di Latina Bene Comune. «Lâidea stessa di società municipalizzata ne esce con le ossa rotte. Perché mai un Comune, detentore della maggioranza delle quote azionarie, dovrebbe esprimere la minoranza dei consiglieri di amministrazione, âregalandoâ il controllo ai soci privati - si domanda Coletta - in questo modo, come può lâamministrazione svolgere le necessarie attività di indirizzo e controllo allâinterno della âsuaâ società ?».


«Si dovrebbe fare
di tutto per poter
garantire lâoccupazione
dei dipendenti».