I primi effetti delle primarie si fanno sentire nell'organizzazione interna del Partito democratico di Latina. La prossima settimana si svolgerà l'assemblea comunale del partito alla quale, secondo indiscrezioni, il segretario comunale Gioacchino Quattrola dovrebbe presentarsi dimissionario. Il tutto in seguito all'esito delle primarie che ha visto sconfitta la proposta della maggioranza moscardelliana del partito. Il candidato sindaco Enrico Forte, infatti, era sostenuto sì dalla maggioranza dell'ex gruppo consiliare, ma sulla carta degli equilibri interni al Pd era espressione della minoranza. Per questo Quattrola potrebbe fare un passo indietro. Al suo posto sono tre i nomi che potrebbero assumere la guida della segreteria, tutti graditi a questo punto al candidato sindaco Forte. Si tratta di Paolo Valente, Andrea Giansanti e Nazzareno Ranaldi. Niente di nuovo, invece, sul fronte provinciale del Partito, dove il segretario Salvatore La Penna e il presidente Maurizio Mansutti si dicono non toccati dall'esito delle primarie di Latina che, pur essendo il capoluogo, è espressione di un partito locale. Insomma, Quattrola potrebbe essere quello che paga per tutti, un agnello sacrificale nonostante sia stato, in campagna elettorale per le Primarie, l'unico ad essere stato davvero super partes. Misteri di un partito, il pd, dove mai nulla è quel che dovrebbe essere.Â