Si apre uno scenario diverso e non più solo politico dopo le nomine dei membri di parte pubblica di Acqualatina spa. Il fascicolo contenente gli esposti contro alcune scelte strategiche della società delle acque e che per mesi è rimasto in Procura senza vita, diventa attuale con le primissime verifiche. L’accusa più pesante, di voto di scambio, si trova, come è noto, nella denuncia depositata a maggio scorso dall’ex sindaco di Terracina, Nicola Procaccini, all’indomani della sua destituzione con voto di sfiducia. Sostiene Procaccini che i voti per sfiduciarlo furono raccolti in cambio di promesse di assunzioni e incarichi. La Magistratura, però, sta vagliando anche alcuni recenti affidamenti di appalti da parte del gestore.

(l'articolo completo su Latina Oggi in edicola il 17 dicembre 2015)