«Un pacchetto di interventi - spiega il consigliere - che non è solo dedicato al mondo della scuola, ma che  guarda alla formazione intesa come qualificazione professionale,  e alle imprese operanti nei settori tradizionali da rivisitare, come l'artigianato. Se da un lato la Regione ha fatto proprio lo spirito dell’innovazione, dall’altro non dimentica di sostenere il recupero dell’identità, di quelli che ancora chiamiamo ‘mestieri’». 


I bandi che riguardano la formazione sono quattro: sono stati individuati quegli ambiti che maggiormente necessitano di un intervento non solo finanziario, ma anche formativo e culturale: il primo vale 24 milioni e riguarda gli interventi per la riqualificazione professionale degli inoccupati, finalizzato anche all'inserimento lavorativo di soggetti fragili ed economicamente disagiati (ne beneficeranno 12.000 persone). 

Il secondo, che ammonta a 18 milioni dilazionati nel prossimo triennio e diretto a 9.000 soggetti, finanzia attività artigianali e pmi produttive in vista di un rilancio territoriale che sostenga la tradizione e promuova l'innovazione.  

Altri 4,5 milioni di euro saranno poi investiti  attraverso un terzo bando che viole favorire l'occupazione nelle imprese regionali.  Quelle che parteciperanno al progetto avranno l'obbligo di assumere un minimo di risorse pari al 50% dei soggetti formati. 

Il quarto avviso pubblico è  dedicato alla riqualificazione degli operatori sanitari, cui e' stato destinato un milione di euro in totale. Oltre 1000 persone, occupate nei settori sanitario e socio-assistenziale della Regione in qualità di Ausiliario sanitario, Assistente domiciliare e dei Servizi Tutelari e Operatore tecnico dell’ assistenza, saranno istruite per il conseguimento della qualifica di Operatore Socio Sanitario.


Gli ultimi due bandi riguardano il comparto Istruzione.  Il bando ’Fuoriclasse', del valore di5,1 milioni di euro , finanzia 350 progetti tra percorsi formativi aggiuntivi e coinvolgimento attivo di studenti, famiglie e docenti. Tre le azioni proposte: brevi esperienze di apprendimento

in situazioni lavorative, contrasto alla dispersione scolastica e sensibilizzazione sui temi di ambiente, legalità e solidarietà. 'Professional Orienting Study Visit, infine, mette 50.000 euro a disposizione degli studenti dell'ultimo biennio (che rispondano a determinati parametri Isee) interessati a percorsi di orientamento organizzati dalle scuole statali di secondo grado.