Per almeno tre anni sono si sono recati negli uffici (vuoti) della Slm dentro il centro intermodale di Latina Scalo; per tre anni hanno scritto la loro presenza e sono rimasti lì senza fare nulla perché non c’era niente da fare, la società non aveva commesse, né contratti, né rapporti. E’ morta così, lentamente. Nessuno all’interno del Comune di Latina, unico socio della Slm spa, si è ricordato dei tre dipendenti che ogni giorno (così almeno risulta dal registro presenze) andavano a lavorare in un luogo dove il lavoro non esisteva e non sarebbe esistito mai. Ora questa storia, che sembra surreale ma è assai concreta, emerge dal ricorso al giudice del lavoro del Tribunale di Latina presentato dai tre dipendenti della Slm licenziati un anno fa.

(Articolo completo su Latina Oggi del 29 dicembre 2015)