Parte subito e parte forte, a tratti violenta nel gergo, la polemica politica contro l’arrivo dei rifugiati nella scuola di via Milazzo. «Dunque, i soldi per restaurare una scuola per i bambini italiani non ci sono ma per ospitare gli ennesimi clandestini (pomposamente indorati come "rifugiati politici) sì. - è l’attacco della nota diffusa ieri dal Movimento di destra - E questo perché gli avidi servi del potere politico nemico del popolo italiano non si sono fatti sfuggire l'occasione del bando per accogliere ulteriori 540 parassiti fatti passare per bisognosi, e per questo hanno prontamente avviato opere di ristrutturazione per tale scopo, alla faccia di quei genitori in attesa di una scuola per i loro figli e all'oscuro (come la dittatura politica vuole) dei residenti della zona, che si ritroveranno altri ospiti sgraditi. E’ facile prevedere i nomi di chi gestirà la lucrosa situazione, ma Forza Nuova si opporrà con ogni mezzo lecito a questo ennesimo atto di prepotenza contro gli italiani. - dice la nota - Forza Nuova, però, svolgendo il proprio dovere politico nel difendere i diritti del popolo pretende che tutti gli abitanti del posto partecipino fisicamente, contrapponendosi alle decisioni della élite che dispone senza l'autorizzazione della sovranità popolare. Il pericolo che questi parassiti africani ed arabi rappresentano per l'occidente è già stato dimostrato, ed è preciso dovere di noi tutti opporci all'utilizzo della scuola per alloggiare questi vacanzieri a tempo indeterminato che nulla danno e tutto tolgono. Forza Nuova preannuncia che, nei prossimi giorni, organizzerà un presidio che sia il baluardo contro i traditori del popolo latinense ed italiano».