Si era spacciato per ispettore di Polizia e insieme a un complice aveva architettato una truffa ai danni di uno straniero disposto a pagare cinquecento euro per ottenere l’agognato permesso di soggiorno. Ma la morte dell’intermediario ha fatto saltare il piano e permesso ai poliziotti, quelli veri, di smascherare il millantatore: A.B. di 60 anni è stato denunciato per sostituzione di persona e tentata truffa. Il raggiro risale alla fine del 2015 quando un nordafricano, cercando di regolarizzare la sua posizione nel nostro Paese, incappa in un 65enne, C.P. le sue iniziali, che gli prospetta una soluzione alternativa, ma illecita.

Tutti i dettagli nell'edizione di Latina Oggi del 27/01/2016