Soddisfazione. E anche piena. È questo il sentimento che anima la sezione di Latina di “Italia Nostra”, in merito al parere favorevole espresso dalla commissione Ambiente del Consiglio regionale del Lazio circa lo schema di Decreto del presidente Zingaretti volto a istituire il monumento naturale “Area sorgiva del Monticchio”, a Sermoneta.

«Siamo orgogliosi del risultato raggiunto dopo anni di lavoro - ha affermato il presidente della locale sezione di Italia Nostra, Antonio Magaudda - Abbiamo restituito l’importanza storica e ambientale al luogo da cui proviene la pietra utilizzata per la costruzione di strade e canali della bonifica. Questo è il primo e più importante passo di un percorso, che porterà a rendere l’area fruibile a tutti i cittadini».

Tra l’altro, il parere sul monumento naturale è arrivato a pochi giorni dall’avvio di un workshop - in programma da domani al 2 ottobre - che sarà il primo esperimento nazionale di ricerca e progettazione sull’area del Monticchio: intitolato “RE-SCAPE. Dall’abbandono alla rigenerazione: memoria e identità nell’ex cava del Monticchio”, l’appuntamento è organizzato da Italia Nostra – Sezione di Latina, dal Comune di Sermoneta e da “Avanzi – sostenibilità per azioni”.

Queste, infine, le parole di Giancarlo Bovina, geologo e altro rappresentante di Italia Nostra: «Siamo di fronte alla scoperta di un luogo di rigenerazione naturale che, grazie all’interazione tra pietra e acqua, favorisce la creazione di ambienti ricchi di geodiversità e biodiversità. Tutti gli elementi presenti, uniti al valore storico e culturale - ha spiegato il geologo - rappresentano un’opportunità straordinaria di sviluppo locale».

Insomma, una posizione importante - quella di Italia Nostra - nei confronti di un monumento naturale che diverrà certamente uno fra i più prestigiosi del territorio.