Il progetto presentato da Acqualatina per realizzare, a Sermoneta, un impianto di trattamento e smaltimento dei fanghi biologici provenienti dagli impianti di depurazione dell’Ato4, dovrà essere sottoposto alla procedura di Valutazione d’impatto ambientale.

Lo ha stabilito, recependo i risultati dell’istruttoria tecnico-amministrativa, il direttore dell’area che si occupa del Governo del ciclo dei rifiuti - Demetrio Carini -, evidenziando anche quali potrebbero essere le criticità su cui far chiarezza circa il progetto dell’impianto che Acqualatina vorrebbe costruire in località Fontana Murata per poter trattare circa 30.000 tonnellate all’anno di fanghi biologici provenienti dai depuratori del Lazio meridionale.

(L'articolo completo nell'edizione del 18 ottobre 2016 di Latina Oggi)