Il sindaco di Sonnino, Luciano De Angelis, ha fornito risposta scritta ai consiglieri Giulio Del Monte, Antonio Bernardini e Lorenzo Magnarelli, che, in una specifica interpellanza, avevano chiesto delucidazioni circa il mancato rispetto dell’ordine cronologico nel pagamento di fatture e servizi.

Premesso che i pagamenti sono stati effettuati rispettando i vincoli imposti dal Patto di stabilità interno e le contingenti disponibilità di cassa, De Angelis afferma che «il criterio guida nell’esecuzione dei pagamenti, a oggi, è quello cronologico, ossia si considera prioritaria la data in cui è stato emesso l’atto di liquidazione che determina la somma certa, liquida ed esigibile da pagare, nei limiti dell’ammontare dell’impegno assunto».

Soltanto in relazione alle specificità dell’ente e in relazione a eventuali difficoltà connesse ai flussi di cassa, «in casi rari e tramite ordinanza sindacale, prescindendo dal rigoroso criterio cronologico, vengono disposti alcuni mandati di pagamento sulla base di priorità e necessità, che tengono conto solo ed esclusivamente della tutela dell’ente».