Prende carta e penna e risponde al suo più attivo avversario politico Domenico Guidi, sindaco di Bassiano, che ha scritto a Giuseppe Fonisto sulla questione delle licenze NCC, protagoniste di quattro processi tra Roma e Latina. Alla richiesta di Fonisto di intervenire almeno per sospendere le licenze ancora attive, il primo cittadino assicura che la questione sarà stata presa (non si capisce l’utilizzo del futuro anteriore, ndr) nella dovuta considerazione dalle competenti funzioni comunali. Ma nella nota il sindaco, sempre garbatamente, si toglie anche un sassolino relativo alle richieste agli atti avanzate dall’avvocato referente di Grande Bassiano, introducendo una sentenza del Tar che in qualche misura le limiterebbe, in relazione alle richieste sulla questione de “Il Piccolo Principe”. Peccato che la sentenza sia stata superata dalle modifiche apportate dal testo ricostruito del Decreto Legge 33 del 2013 sul riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni e che, in questo modo, il sindaco contraddica quanto detto dal segretario comunale di Bassiano, che aveva ritenuto legittime le richieste di Giuseppe Fonisto.