Doveva finire sulle piazze di spaccio di gran parte del centro Italia, secondo le ricostruzioni dei carabinieri della compagnia di Colleferro, la grande quantità di droga sequestrata nei pressi di un'officina di Contrada Colubro, ad Artena.
In particolare, attorno alle ore del tramonto di giovedì, i carabinieri del Nucleo operativo e dellâaliquota radiomobile della compagnia diretta dal capitano Emanuele Meleleo - coadiuvati dai colleghi delle stazioni di Artena e Valmontone e dallâunità cinofila romana di Santa Maria di Galeria - hanno rinvenuto e sequestrato quasi tre tonnellate di marijuana - in special modo 2.700 chilogrammi - che erano nascoste in un furgone e in un caseggiato nei pressi di unâofficina del Colubro, frazione artenese a poca distanza dai confini comunali con Lariano e Giulianello di Cori.
Qui, con l'ausilio del cane Artur, i militari hanno avviato una perquisizione piuttosto approfondita: il fiuto dellâunità cinofila ha subito individuato la presenza di una parte del carico di âerbaâ allâinterno di un furgone posteggiato nel piazzale dellâofficina. Delle 126 balle colme di marijuana recuperate e sequestrate, ben 70 erano ammassate nel furgone; le altre 56, invece, sono state ritrovate nel seminterrato di un caseggiato vicino allâofficina.
Di conseguenza, per F.T. - 45enne italiano, nativo di Colleferro ma residente ad Artena, titolare dellâautofficina - e per F.S. - 46enne suo dipendente, dâorigine albanese e residente a Valmontone - è scattato lâarresto in flagranza di reato, con conseguente traduzione nel carcere di Velletri, dove si trovano a disposizione della locale autorità giudiziaria.