Questa mattina, fuori dalla sede di via Nerone dell'istituto alberghiero "Marco Gavio Apicio" di Anzio, centinaia di studenti hanno dato vita a un sit-in di protesti - appoggiati dai militanti del "Blocco Studentesco" di Anzio e Nettuno, contro la chiusura dei laboratori di cucina della scuola siti nella sede distaccata - e storica - del Paradiso sul Mare, chiuso in attesa di interventi utili alla sua messa in sicurezza.

"Questa mattina abbiamo manifestato davanti all'istituto alberghiero insieme ad altri 200 studenti – hanno spiegato dal Blocco Studentesco Anzio-Nettuno - per protestare contro la chiusura dei laboratori di sala e cucina. Le strutture sono state chiuse senza alcun preavviso, costringendo gli studenti a veder dimezzate le ore di laboratorio".

"Il sit-in ha visto una collaborazione naturale fra noi – continua la nota del sindacato studentesco di CasaPound – e i rappresentanti d’istituto; siamo scesi in strada senza il nostro simbolo e con i tricolori. Tutto ciò dimostra come il lavoro degli ultimi mesi sia stato proficuo e che i ragazzi di Anzio vedono nel nostro movimento un punto di riferimento ed un valido alleato. Come Blocco Studentesco – conclude la nota – continueremo senza sosta questa stagione di lotta al fianco degli studenti, finché le nostre ragioni non saranno ascoltate".

In giornata, comunque, si è appreso che nella giornata di mercoledì i tecnici della Città Metropolitana di Roma Capitale dovrebbero effettuare dei sopralluoghi nella struttura, al fine di studiare le mosse da compiere per ripristinare sicurezza e fruibilità dello storico palazzo di via Gramsci.

In più, gli studenti che fruivano di quei laboratori dovrebbero recarsi nella sede di Lavinio della scuola per portare avanti le proprie attività.