Passione civile, onestà , orgoglio di essere nettunesi e amore. Potrebbero essere queste le parole chiave del discorso inaugurale di una lunga campagna elettorale che Carlo Eufemi, già sindaco di Ardea ed ex consigliere comunale d'opposizione a Nettuno, ha iniziato pochi minuti fa all'Astura Palace Hotel di Nettuno, presentando - insieme alle dieci liste che lo sosterranno - la sua candidatura a sindaco.
"Nettuno è una città che va ripresa per i capelli - ha spiegato Eufemi - e va governata con passione civile e con l'amore con cui si guidano le cose care".
Tanti i temi affrontati dall'aspirante sindaco: su tutti il futuro del multipiano in costruzione, la questione della vendita degli alloggi popolari, la trasparenza della pubblica amministrazione, il rapporto con le forze dell'ordine, la sicurezza cittadina e la questione dei numeri civici.
Un passaggio - significativo - anche sull'onestà , che non sembra essere una prerogativa univoca del Movimento Cinque Stelle. "Per dimostrare l'onestà occorre governare e stare in campo, non parlarne solamente. Mi porto dietro amici, tante battaglie e nessun inseguimento da parte della Magistratura o della Corte dei Conti. Un pubblico amministratore trasparente deve poter contare su una squadra che tuteli il suo lavoro. Per questo, serve anche il rapporto con le forze dell'ordine, che sono un punto di riferimento per un sindaco per bene che pensa agli interessi collettivi. Nessuno - ha concluso . si avvicini a me, se diventerò sindaco, per chiedere cose che non siano legali e oneste".
E, infine, un riferimento a quel centrodestra (o presunto tale) che, nell'ultimo mandato di Chiavetta, era passato a sinistra: "Queste persone, che pensano solo al potere, oggi non sono con me".
Ulteriori dettagli e ampi servizi nell'edizione del 7 marzo 2016 di Latina Oggi, in edicola o in versione digitale.