Oltre 22.000 mila euro di Imu non versata. E' questo quanto emerso dai controlli effettuati nel primo semestre del 2016 dai militari della sezione operativa navale della Guardia di finanza di Anzio nell’ambito della fascia costiera dei Comuni di Anzio e Ardea. Le irregolarità amministrative sono emerse a seguito di otto controlli avvenuti nei confronti di altrettanti stabilimenti balneari e cantieri navali al fine di verificare il rispetto delle norme tributarie specifiche.

In particolare i militari del reparto operativo aeronavale della Guardia di finanza, oltre al controllo in materia demaniale e ambientale, hanno verificato il regolare o meno versamento dei tributi locali per gli anni d’imposta dal 2011 al 2015.

Al termine delle attività ispettive i militari hanno potuto constatare l’evasione dell’Imu da parte di quattro dei predetti soggetti che, per varie ragioni, non hanno provveduto a quanto dovuto. In conseguenza del controllo l’ufficio tributi del Comune di Anzio e quello di Ardea dovranno provvedere all’accertamento dell’imposta evasa e alla applicazione delle relative sanzioni.

I controlli della sezione operativa navale di Anzio continueranno su tutta la fascia costiera di competenza.