Nella seduta andata in scena durante la settimana, il consiglio di amministrazione della Capo dâAnzio ha trattato le questioni poste allâordine del giorno, affrontando le seguenti tematiche: il ritardo nel rilascio dellâottemperanza al VIA da parte del Ministero dellâAmbiente, quale presupposto per la successiva approvazione e pubblicazione del bando di gara per la realizzazione della darsena nord; le modalità di finanziamento dellâopera; il ripianamento dei debiti pregressi e la razionalizzazione della contabilità societaria; la tematica sulla trasparenza e sul sito.
Nel particolare va detto che il CdA, riunitosi presso lo studio legale del Presidente, alla presenza del revisore legale, ha costituito una Commissione operativa costituita dai consiglieri di amministrazione, dott. Massimo Zanetti e avv. Antonio Bufalari, a cui è stato demandato il compito di verificare e velocizzare lâiter amministrativo finalizzato al rilascio del provvedimento finale di ottemperanza. Il Consiglio di Amministrazione ha preso atto, altresì, che il Ministero già si è espresso in ordine alla sostenibilità ambientale del progetto di riqualificazione della Darsena Nord, tanto che allo stato residua solo lâapplicazione delle prescrizioni espresse nel Decreto VIA.
Il Consiglio di Amministrazione ha posto, non di meno, lâaccento su tale tematica in quanto la stessa rappresenta il presupposto per lâavvio delle procedure di gara per la realizzazione dellâoggetto sociale della Capo dâAnzio S.p.A. Lâimportante decisione assunta in data odierna allâunanimità dal CdA è quella di ricorrere, in prima istanza, a strumenti di finanza pubblica per lo sviluppo dellâiniziativa portuale.
Peraltro, è stata approvata, allâunanimità , la mozione del Presidente secondo la quale ogni attività gestoria ed ogni decisione riguardo alla procedura di gara ed alle correlate modalità operative dovranno essere adottate secondo il principio di intangibilità della partecipazione maggioritaria pubblica, alla luce dei principi, ormai di diritto vivente, contenuti nella legislazione di settore.
Aggiungasi che la stessa Commissione avrà il compito di provvedere alla costante verifica dei procedimenti contabili riguardanti le modalità di ripianamento dei debiti societari nellâambito di una più complessiva operazione di riorganizzazione preventiva alle operazioni di gara.
In merito infine alla tematica della trasparenza, a breve verrà dato avvio alla pubblicazione sul sito della Società degli elementi previsti dalla normativa al riguardo, sia sulla attuale pagina in costruzione, sia sul sito definitivo in fase di redazione.
Il Consiglio di Amministrazione si è dato di nuovo appuntamento per i primi giorni del mese di ottobre per verificare lâesito di quanto già deliberato.
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