Mancano poco meno di tre settimane alla nuova riunione della conferenza dei servizi che dovrà affrontare la possibile costruzione di un impianto di trattamento rifiuti - con annessa produzione di biometano - nella zona delle Cinque Miglia, all’estrema periferia di Anzio e a poca distanza dal confine con la zona di Sandalo, altrettanto lontana periferia di Nettuno.

La riunione negli uffici della Regione Lazio è stata fissata per l’11 ottobre prossimo e - in quella sede - anche il Nucleo di Anzio e Nettuno di “Fare Verde” sarà presente all’incontro, avendo ottenuto il necessario accredito da parte dell’Ufficio Via della Regione.

Proprio per questo motivo, il referente locale del nucleo di Fare Verde, Luca Zomparelli, ha pensato di organizzare un tavolo di confronto - fissato per il prossimo 1 ottobre, in un luogo ancora da definire - assieme a tutti gli altri comitati e associazioni che prenderanno parte alla Conferenza dei Servizi.

«Siamo alle battute finali - spiega Zomparelli - ed è opportuno adottare una strategia comune e di concerto con gli altri soggetti coinvolti per meglio far comprendere alla commissione della conferenza di servizi quelli che sono i punti dolenti del progetto presentato dal proponente, per non incappare in inutili ripetizioni».

Al tavolo, dunque, sono stati invitati il comitato “No biogas”, “Lavinio no biogas” e AnzioDiva; da Fare Verde, però, tramite il profilo Facebook, hanno chiarito che possono partecipare “tutti i soggetti che ritengono opportuno e utile presenziare” all’appuntamento.

«Sono sicuro che l’ambiente ringrazierà» ha concluso Zomparelli.