Per provare a trovare una risposta da dare ai lavoratori della Ipi, il consigliere Rodolfo Turano ha chiesto e ottenuto l’interruzione del Consiglio comunale di ieri, con riunione della conferenza dei capigruppo.

Al ritorno in aula, l’assessore Mancini ha dichiarato che l’amministrazione, dopo aver ascoltato le varie posizioni nella riunione lampo dei capigruppo, potrà studiare cosa fare per tutelare in qualche modo i lavoratori soltanto dopo l’assemblea dei soci convocata per il 21 novembre dal commissario.

«Dopo quella data - ha spiegato - convocheremo in audizione il commissario nell’ambito di una commissione Ambiente ‘allargata’ a tutti i consiglieri comunali».

Insoddisfatto, per la posizione del MoVimento Cinque Stelle, si è mostrato il consigliere Carlo Eufemi: «L’atteggiamento attendista non favorisce né le esigenze dei lavoratori, né quelle della città. La questione va affrontata immediatamente: noi, di fatto, non sappiamo se le cose stanno effettivamente come dice il commissario. In conferenza dei capigruppo chiedevamo un ordine del giorno che impegnasse il Consiglio a garantire un modo per poter versare gli stipendi ai lavoratori, magari anche continuando a pagare le fatture a vista se ci fossero soldi in cassa».