«Sono pronto a difendermi da qualsiasi giudice e vi spiego perché». Ha esordito così, ieri mattina, l’assessore all’Ambiente del Comune di Anzio, Patrizio Placidi, che ha convocato una conferenza stampa per esprimere il suo punto di vista - per la prima volta in assoluto - sull’inchiesta per un presunto voto di scambio e per un altrettanto presunto abuso d’ufficio arrivata in fase di udienza preliminare, rinviata al prossimo 6 giugno dal gup di Velletri. L’assessore, tranquillo ma battagliero nel difendere la sua posizione, ha voluto ripercorrere la storia che ha portato alla richiesta di rinvio a giudizio per lui e altre persone sulla base di esposti presentati dopo le elezioni del 2013. «Finora sono stato sempre in silenzio - ha affermato Placidi - ma tanti hanno scritto e riscritto di voto di scambio e tanto altro. Io sono stato e sono tranquillo, perché mi sono sempre comportato come un amministratore pronto ad ascoltare la gente che aveva esigenza di lavorare».