Così questa mattina il segretario provinciale Salvatore La Penna ha riunito attorno allo stesso tavolo i tre candidati sindaco, Enrico Forte per Latina, Alessandro Di Tommaso per Terracina e Gerardo Stefanelli per Minturno. Il Pd intende  offrire il massimo della fiducia ai suoi tre aspiranti sindaci, creando attraverso di loro una proposta politica unitaria che sia in grado di rappresentare il marchio di fabbrica del Partito democratico nell'intera provincia. Le realtà che Stefanelli, Forte e Di Tommaso si trovano di fronte sono quantomai diverse l'una dall'altra ma in ognuna di esse c'è la consapevolezza del poter dir la propria rispetto alla vittoria finale.Â
"E' una partita aperta - spiega Alessandro Di Tommaso - Noi siamo il buon governo e i danni prodotti dal centrodestra sono la dimostrazione della loro incapacità di amministrare. Dobbiamo scardinare quel sistema di potere".Â
A dare manforte al concetto, Gerardo Stefanelli che a Minturno dovrà confrontarsi con 7 avversari per la candidatura sindaco: "La mia forza è il Pd. Noi siamo gli unici a poter proporre una riforma completa del modo di amministrare, che deve essere partecipato e trasparente. Siamo gli unici a essere credibili i questo senso".
Infine il candidato sindaco del capoluogo, Enrico Forte: "Dobbiamo essere orgogliosi della nostra appartenenza politica. Non abbiamo bisogno di travestirci in civici. Forse questo escamotage servirà al centrodestra o ad altri. Noi siamo la politica, la buona politica. Quella che saprà dare a Latina le risposte giuste per risolvere i problemi".Â