Prima hanno capito che a comandare in città erano i costruttori e i palazzinari, poi si sono stufati di essere trattati come pupazzi in cambio di voti e agevolazioni, e così hanno realizzato che câera un solo modo per venirne fuori: mantenere la posizione in politica e in amministrazione, e diventare palazzinari anche loro.
Detto e fatto. I primi segnali erano venuti fuori con un progetto ambizioso in una striscia di terreno stretta fra la Pontina e il Garden Hotel, unâarea destinata a strutture ricettive, ma che il connubio «politicalcestruzzo» avrebbe agevolmente superato. La prima cordata mista era fatta da costruttori, politici costruttori e politici da avviare allâarte delle costruzioni. Ci si erano messi di mezzo i giornali, il cambio di destinazione urbanistica dellâarea non era arrivato e non se nâera fatto niente. Allora.


I primi segnali erano venuti fuori con un progetto ambizioso in una striscia di terreno stretta fra la Pontina e il Garden Hotel, unâarea destinata a strutture ricettive, ma che il connubio «politicalcestruzzo» avrebbe agevolmente superato.