Sono entrate nel vivo le indagini sul giro di fondi neri scoperto dalla Squadra Mobile tra le pieghe dell’indagine sul suicidio dell’avvocato Paolo Censi. Ora gli accertamenti sono affidati agli investigatori della Guardia di Finanza chiamati dagli inquirenti a scavare tra le carte per risalire alla fonte e al tempo stesso ad intercettare gli investimenti compiuti per riciclare quel fiume di denaro. Ed è proprio su questo ultimo aspetto che si concentra l’attività dei detective in attesa che la rogatoria internazionale faccia il suo corso e i documenti relativi al conto corrente cifrato in Svizzera vengano materialmente concessi all’autorità giudiziaria italiana.

(Articolo completo su Latina Oggi del 29 Febbraio 2016)