Non ci sono soltanto l’architetto Filigenzi e l’avvocato Manciocchi ad aver presentato una denuncia per calunnia nei confronti dell’ex giudice del Tribunale di Latina Antonio Lollo. La lista si è allungata e altri professionisti pontini, chiamati in causa dall’ex magistrato nel corso dell’incidente probatorio, hanno deciso di seguire la strada degli altri presentando a Perugia altre denunce per calunnia. E’ questo l’ultimo capitolo di un’inchiesta che quasi un anno fa, il 20 marzo del 2015, aveva portato ad un vero e proprio terremoto in piazza Bruno Buozzi, con l’arresto di Antonio Lollo, ritenuto il leader di una cerchia di professionisti che gestiva e pilotava gli incarichi dei fallimenti e dei concordati.

(Articolo completo su Latina Oggi dell'8 Marzo 2016)

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