Gli agenti del Commissariato della Polizia di Stato di Gaeta, nell’ambito dell’attività di repressione dei reati perpetrati online, nella giornata odierna hanno denunciato in stato di libertà C. G., 20enne crotonese, responsabile di truffa in danno di un cittadino di Gaeta. Come purtroppo noto, il modus operandi consiste nell’offrire beni sui più noti portali specializzati – in questo caso www.subito.it – che promettono la tracciabilità degli annunci e infondono fiducia negli ignari visitatori. Nel mese di febbraio, l’ignara vittima nota un ciclomotore Piaggio Vespa d’epoca ad un prezzo interessante e contatta l’offerente tramite il servizio di posta elettronica gestito dal portale di annunci. Successivamente, l’offerente forniva alla vittima due contatti telefonici e le coordinate della postepay ove versare la somma richiesta. Dopo la contrattazione e l’accordo, il compratore chiede le fotografie del veicolo e dei documenti di circolazione. Rassicurato dalla disponibilità dell’offerente, versa il denaro sul sulla carta magnetica indicata e invia la documentazione necessaria per le incombenze amministrative. Ma poi, navigando su internet, nota che la stessa Vespa è presente su altri siti. Insospettito, contatta nuovamente l’offerente il quale, però, una volta incassati i soldi, sparisce e disattiva tutti i contatti. E, ovviamente, il bene acquistato non si trova. Successivamente alla presentazione della querela si riscontravano i contatti telefonici e bancari intestati a terze persone - sempre residenti nel crotonese – già utilizzati in altre attività truffaldine, mediante i quali si perveniva all’identificazione del truffatore, già noto come truffatore seriale. C. G., pluripregiudicato per reati specifici, veniva deferito all’Autorità Giudiziaria competente in attesa della rituale identificazione da parte del personale della Questura di Crotone.
Sono in corso ulteriori controlli per verificare la posizione degli intestatari delle utenze telefoniche e della postepay utilizzati dal truffatore.