Ci sono dei tasselli aggiuntivi nellâindagine della Guardia di Finanza sullâultimo concorso dellâAgenzia di Formazione spa. Su delega del sostituto procuratore Giuseppe Miliano sono stati infatti acquisiti tutti gli atti del concorso che si è svolto allâinizio del 2015 e da cui sono stati attinti i primi in graduatoria, ma nel frattempo la stessa Agenzia aveva anche assunto altro personale servendosi di unâagenzia interinale anziché della graduatoria vigente e scaturita dal concorso. E così i candidati che avevano superato le prove hanno presentato un esposto che ha dato il via a questa inchiesta che però adesso potrebbe allargarsi anche ad altre assunzioni della stessa Agenzia. In particolare la Finanza ha acquisito la documentazione relativa alle stabilizzazioni dei precari relative agli anni 2007-2008 e nelle quali sarebbero inclusi alcuni parenti di altri dipendenti dellâAgenzia di Formazione. Di fatto lâaccertamento in corso potrebbe far emergere un sistema di reclutamento dei dipendenti che già si è visto presso lâamministrazione provinciale, proprietaria al 100% dellâAgenzia di Formazione spa. La Procura di Latina in altre inchiesta ha già verificato che le assunzioni e le stabilizzazioni hanno riguardato spesso, se non sempre, proprio parenti di amministratori, politici influenti in provincia e familiari di altri dipendenti dellâente. Un modus agendi censurato anche dal Ministero dellâEconomia nel corso di unâispezione. Anche per la Provincia ci sono state stabilizzazioni irregolari come potrebbe essere per lâAgenzia, a sua volta sotto i riflettori da molto tempo per via delle modalità di reclutamento.
L'articolo completo in edicola con Latina Oggi (15 aprile 2016)