Il Governatore Zingaretti ha colto lâoccasione della sua visita a Latina per annunciare che sono previste nuove 22 assunzioni di personale per lâospedale Santa Maria Goretti (18 infermieri e 4 anestesisti), ma non è da escludere che il suo, benché convinto ed attuabile, sia stato un assist per tamponare il malumore interno al nosocomio pontino, sovrastato da una carenza di personale che negli ultimi mesi lo ha fortemente depotenziato sul fronte della capacità di rendere servizi allâutenza.
Fatto sta che lâannuncio della disponibilità di nuovo personale medico e paramedico, peraltro non sostenuto da bandi concorso né altre forme di cooptazione praticabili in tempi accettabili, si scontra con una serie di iniziative da parte del personale del Goretti, lâultima delle quali è una nota recente dei medici anestesisti che preannunciano lâadozione di misure sindacali che potrebbero definitivamente mettere in ginocchio la già dimezzata attività delle sale operatorie. I dodici anestesisti in forza al Goretti, si legge nella nota protocollata dalla Asl il 4 aprile scorso, sono sottoposti da mesi a turni di lavoro eccessivi ed in contrasto con quanto previsto dalla normativa, con lâimposizione di straordinari fino a 200 ore ciascuno , prolungamenti del servizio per le sale operatorie di 2 o anche 4 ore a seduta, e straordinari notturni, il tutto per cercare di abbattere le liste di attesa.
L'articolo completo in edicola su Latina Oggi (21 aprile 2016)