Una rete vasta e collaudata di ricettazione di auto rubate e rimesse sul mercato grazie alla clonazione delle targhe. Ha agito per circa due anni, tra il 2008 e il 2010, poi è arrivata l’inchiesta della Procura di Latina che ora ha chiesto il rinvio a giudizio per 24 persone residenti tra Latina, Sermoneta, San Felice Circeo e Velletri, tutti accusato di ricettazione in concorso. Molte delle auto ricettate provenivano dalla Spagna o dal Marocco dove venivano rubate e poi trasferite in Italia, quando arrivavano a Latina erano già pronte ad essere vendute con targhe che risultavano regolari perché clonate. Ieri la maxi ricettazione è arrivata sul tavolo del gup Mara Mattioli