Nove mesi di gestione commissariale riassunti in una cinquantina di slide che il commissario prefettizio Giacomo Barbato ha fatto preparare e pubblicare sul sito del Comune di Latina ieri mattina. Dai piani particolareggiati ai Print, passando per il verde pubblico e la gestione dei rifiuti, fino ad arrivare alla situazione degli stabilimenti, delle partecipate e del cimitero. Dentro c’è tutta l’attività commissariale, tutta improntata a ristabilire le regole in una città in cui spesso le regole sono state un optional da aggirare o ignorare. Un compendio, quello messo online ieri da Barbato, che piove come un macigno su una campagna elettorale dove gli ex amministratori provato a darsi una riverniciata spacciando l’usato per il nuovo. Tante delle scelte fatte dal commissario, anche quelle tacciate da qualche pseudo intellettuale, di essere dannose per l’economia della città, sono state necessarie perché non rispettavano normative e regolamenti, per colpa di chi, fino a ieri, ha guidato la città.

Le scuole

Per le scuole si torna ad investire. Il commissario una volta insediato assieme ai suoi collaboratori Michele Albertini, Paolo Canaparo e Luigi Scipioni, ha insistito molto sull’argomento, avviando una serie di contatti con tutti gli istituti mirati a creare un costante dialogo con i dirigenti scolastici. L’amministrazione ha attivato una casella di posta elettronica dedicata proprio alle scuole e ha effettuato un monitoraggio delle strutture. I lavori per le scuole ammontano a circa 1,9 milioni di euro. Fino a oggi sono stati eseguiti lavori per 1,1 milioni e sul sito del Comune c’è il dettaglio di tutti gli interventi. I restanti 800 mila euro di lavori previsti per il 2015-2016 sono così impegnati: 400 mila euro per lavori di manutenzione straordinaria di vari istituti scolastici, il cui appalto è già stato affidato. I lavori saranno eseguiti a scuole chiuse, durante la pausa estiva.

Il mercato annonario

Nel mese di maggio inizieranno i lavori di sistemazione e messa in sicurezza del mercato annonario di via don Morosini. L’importo complessivo è pari a 85 mila euro di intervento. Da gennaio 2014 il mercato si trova nella sede provvisoria di via don Minzoni che, come nella miglior tradizione italiana, con la passata amministrazione comunale stava diventando praticamente sede definitiva, in quanto non si vedevano all’orizzonte i lavori di sistemazione della struttura storica. Il 25 settembre scorso, poi, il commissario ha affidato l’incarico progettuale, il 16 dicembre il progetto è stato approvato, il 24 marzo sono stati aggiudicati i lavori e a maggio iniziano. In meno di sei mesi Barbato ha fatto ciò che, da dicembre 2013, la passata amministrazione non aveva saputo (o voluto) fare.

Il servizio completo in edicola con Latina Oggi (27 aprile 2016)