Sono alla ricerca di nuovi documenti gli inquirenti della Procura di Perugia che conducono l’inchiesta sullo scandalo dei fallimenti pilotati in Tribunale che un anno fa aveva portato ad una serie di arresti tra cui l’ex giudice Antonio Lollo. Il consulente del pubblico ministero Massimo Casucci ha acquisito nuove carte relative alle liquidazioni, ai rimborsi e agli acconti rilasciati ai professionisti che gravitavano attorno alla cerchia dell’ex toga. L’inchiesta ancora non è conclusa e gli inquirenti lavorano sottotraccia, gli accertamenti sono paralleli anche alle denunce presentate da alcuni professionisti che hanno accusato Lollo di calunnia. Secondo alcune indiscrezioni per la chiusura dell’inchiesta ci vorrà dopo l’estate.

L'articolo completo in edicola con Latina Oggi (27 aprile 2016)
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