L’amministrazione commissariale ha approvato ieri il Bilancio comunale di previsione per il 2016. Il documento contabile sarà sul sito on line del Comune di Latina non prima di lunedì 2 maggio e da Piazza del Popolo non sono trapelate ieri troppe notizie sui contenuti specifici del bilancio appena approvato. In linea generale le voci di spesa sarebbero state sottoposte tutte ad una sensibile riduzione, fatta eccezione per il Pef dei rifiuti, terreno sul quale i funzionari e i Commissari si sono imbattuti in una imprevista sorpresa dell’ultima ora: un debito di 2 milioni e mezzo di euro con Rida, la società di Aprilia che tratta i rifiuti indifferenziati raccolti sul territorio comunale di Latina, che è stato messo in bilancio. La somma si riferisce a quanto disposto da un provvedimento regionale che ha introdotto la retroattività del pagamento del benefit ambientale a far data dall’8 ottobre 2012. La relativa fattura era stata trasmessa da Rida circa un anno fa e il funzionario che l’aveva ricevuta si era premurato di rispondere alla ditta che il credito sarebbe stato inserito in bilancio nel 2016. Trattandosi quindi di un debito certo e riconosciuto, la somma non sarebbe potuta restare fuori dal documento contabile. In forza di quel debito le tariffe Tari per il 2016 saranno più alte di quelle del 2015.
Sul fronte del personale è previsto lo stanziamento di 600.000 euro che potrà consentire alla prossima amministrazione di effettuare nuove assunzioni attingendo agli articoli 90 (segreteria del sindaco) e 110 (dirigenti a convenzione), il che testimonia della correttezza dei Commissari che hanno cercato di non penalizzare i futuri amministratori di Piazza del Popolo.

L'articolo completo in edicola con Latina Oggi (30 aprile 2016)
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