La Procura di Latina ha chiuso l'inchiesta sulle insegnanti della scuola materna di piazza Dante e contesta il reato di abusi di mezzi correzione a vario titolo a carico di quattro docenti. L'indagine era scattata sulla base di un esposto di alcuni genitori e in seguito la polizia aveva installato delle telecamere all'interno delle aule; le immagini registrate costituiscono prova cardine nel procedimento.

Oltre a Rita B. e Rita P., sospese dal servizio per un anno, gli agenti che indagano sui fatti hanno accertato anche la condotta di altre due maestre. Nelle carte dell'indagine si legge, tra le altre cose: «Si può constatare che i bambini non hanno tregua neanche per un giorno e che sono vessati continuamente dal comportamento delle insegnanti che appaiono abusare dei mezzi di educazione che potrebbero causare gravi ripercussioni sulla salute psichica dei giovanissimi bambini E indubbio infatti che le urla ed i mezzi di correzione così drastici, adottati quasi all’ unisono dalle insegnanti della scuola creino in tutta la classe un clima di terrore di timore di essere denigrati, di sopraffazione che inevitabilmente influisce sulla formazione psico fisica di tutti i bambini».

(Articolo completo su Latina Oggi in edicola il 4 Maggio 2016)