Prosegue lo stato di agitazione tra gli ausiliari della Asl che tramite apposita vertenza e supporto sindacale del Clas, chiamano direttamente in causa il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti per un intervento immediato.
I lavoratori in stato di agitazione, ossia gli addetti al servizio di ausiliarato presso lâappalto Asl di Latina e Provincia che già si erano mobilitati attraverso sciopero generale del 14 ottobre 2015 per accendere i riflettori sulla situazione occupazionale nella quale versano circa 200 operatori, tornano a farsi sentire in merito alla procedura di avvio relativa alla nuova gara dâappalto dellâAzienda Sanitaria pontina per lâaffidamento del servizio di supporto logistico, per la gestione di attività di trasporto farmaci, accompagnamento pazienti, movimento campioni biologici e ulteriori servizi allâinterno dei presidi ospedalieri delle Asl di Latina, Terracina, Formia, Fondi, Sezze e altri presidi.
«Siamo fortemente preoccupati per la salvaguardia occupazionale degli oltre 200 addetti interessati dalla procedura di gara e le pesanti ripercussioni che ne possono scaturire a tutti i livelli - ha commentato il segretario generale della Class, Davide Favero - in considerazione del fatto che la nuova gara sarà assegnata per âsoli 6 mesiâ con la âfacoltaâ di rinnovo per eventuali ulteriori 6 mesi precarizzando così il futuro lavorativo e occupazionale dei lavoratori impiegati».
(Articolo completo su Latina oggi del 15 maggio 2016)