Con l'arrivo dei dati definitivi dello scrutinio anche dei voti di preferenza, è finalmente possibile costruire lo scenario del prossimo Consiglio comunale, considerando le due opzioni in caso di vittoria di Damiano Coletta o di Nicola Calandrini. Ed è anche possibile, in questo modo, considerare gli eccellenti esclusi.

SE VINCE CALANDRINI
La maggioranza sarebbe formata da 5 consiglieri di lista Calandrini: Matilde Celentano, Enrico Della Pietà, Luigi Pescuma, Alessandro Paletta e Simona Mulè. 5 consiglieri per Cuori italiani: Raimondo Tiero, Patrizia Fanti, Gianluca Di Cocco, Andrea Fanti e Alessandro Catani. 5 per Fratelli d'Italia: Andrea Marchiella, Renzo Scalco, Marco Ghirotto, Marco Iannarilli e Teresa De Luca. Tre scranni a Noi con Salvini: Matteo Adinolfi, Vincenzo Valletta e Paolo Frison. Infine un seggio per Latina Scalo Protagonista con Isabella Dionigi.
Passiamo all'opposizione. Quattro i posti per i sindaci non eletti: Damiano Coletta, Enrico Forte, Alessandro Calvi e Angelo Tripodi. Le tre liste di Coletta prenderebbero poi un seggio a testa: Cristina Leggio (Lbc Giovani), Laura Perazzotti (Latina Rinasce) e Dario Bellini (Latina Bene Comune). La lista Enrico Forte sindaco prenderebbe un seggio con Matteo Coluzzi, mentre al Pd ne andrebbero 3: Massimiliano Carnevale, Nicoletta Zuliani e Fabrizio Porcari. Due consiglieri per Forza Italia: Giorgio Ialongo e Giovanna Miele.
SE VINCE COLETTA
La maggioranza sarebbe formata da 9 consiglieri di Latina Bene Comune: Dario Bellini, Nino Leotta, Celina Mattei, Angelina Isotton, Massimo Di Trento, Magia Grazia Ciolfi, Massimiliano Colazingari, Antonella Di Muro e Fabio D'Achille. 5 consiglieri per Latina Rinasce: Laura Perazzotti, Paola Briganti, Eugenio Lendaro, Salvatore Antoci , Luisa Mobili, Olivier Tassi. 4 consiglieri per Lbc Giovani: Cristina Leggio, Francesco Giri, Valeria Campagna e Emanuele Di Russo.
All'opposizione andrebbero 3 candidati sindaco non eletti: Nicola Calandrini, Enrico Forte e Alessandro Calvi. 3 seggi al Partito democratico: Massimiliano Carnevale, Nicoletta Zuliani e Fabrizio Porcari. Uno a Lista Forte: Matteo Coluzzi. Due consiglieri per Forza Italia: Giorgio Ialongo e Giovanna Miele. 1 a testa per Noi con Salvini, Fratelli d'Italia, Cuori italiani e lista Calandrini: Matteo Adinolfi, Andrea Marchiella, Raimondo Tiero e Matilde Celentano.
Tra gli esclusi eccellenti abbiamo tantissimi ex consiglieri comunali. Ovviamente i nomi più altisonanti arrivano dal Pd e da Forza Italia. In ordine sparso, non saranno più consiglieri Alessandro Cozzolino (capogruppo Pd uscente), Enzo De Amicis, Marco Fioravante, Omar Sarubbo. Fallisce inoltre il ritorno in Consiglio, Mauro Visari. Niente da fare neppure per il discusso Enzo Malvaso, per Mauro Anzalone e Ivano Di Matteo: nonostante delle ottime prove a livello di preferenze, non hanno staccato il biglietto per il Consiglio. Strada sbarrata anche per chi tentava il grande ritorno come Maurizio Galardo o Paolo Fragiotta o Bruno Creo. Fuori anche Loreto Bevilacqua e Giovanni Malinconico.