Una lettera inviata a tutti i dipendenti del Comune di Latina e firmata Nicola Calandrini. La missiva, arrivata poche ore fa via posta elettronica ai dipendenti dell'ente, ha spiazzato un po' tutti. Qualcuno pensava addirittura fosse un fake, un falso. Ma poco fa è stato lo stesso Calandrini a confermarne la paternità. "Una lettera per rendere edotti i dipendenti della mia proposta politica, che è una delle due in campo,nell'ambito di un programma che prevede interventi di riforma dell'organizzazione amministrativa del Comune, come del resto già fatto per altre categorie investite di interesse nell'ambito del nostro programma politico". Ma dai sostenitori di Damiano Coletta arrivano pesanti critiche all'iniziativa definita "mobbing elettorale".

Ecco il testo della lettera:

" A tutti i Dipendenti del Comune di Latina.

 Ho pensato qualche giorno al modo come rivolgermi a quelli che saranno i miei primi collaboratori una volta diventato Sindaco, Voi!

Ci ho pensato a lungo perchè non volevo in nessun modo venisse fuori la solita richiesta di appoggio magari infarcita delle solite promesse più o meno conosciute. Spero di non cascare in questa situazione. Conosco da diversi anni la struttura del Comune di Latina, l’ho potuta apprezzare direttamente e so bene che ci sono tante e tante professionalità, capacità e persone perbene che reggono, spesso con pochi mezzi e poca considerazione, in piedi la macchina amministrativa. Sarebbe facile per me parlare adesso di Revisione della Dotazione organica o di Salario accessorio e di regolare erogazione dello stesso, oppure della possibilità di scorrimento delle graduatorie dei concorsi anche per le progressioni verticali o anche delle Alte professionalità oppure della finanziabilità delle progressioni economiche orizzontali. Sono tutte cose che conosco, sono tutte legittime aspettative per chi lavora e insieme, facendo una profonda analisi sulla situazione del Comune, sono sicuro che, e in questo senso mi impegno, troveremo il modo di trovare una soluzione per tutto.

Quello che invece vorrei veramente condividere con voi è che sono altrettanto consapevole che negli ultimi tempi ci sono state diverse cose che non hanno funzionato nella gestione del personale nel Comune di  Latina, situazioni che hanno creato malumore e sfiducia verso l’Ente con un inevitabile inizio di disaffezione verso il proprio lavoro. Vorrei prima di tutto affrontare questo con Voi, vorrei provare, insieme, a far ritornare lo spirito di squadra che è sempre stato l’orgoglio di chi lavorava per il Comune di Latina.

Ritengo ci sia un solo modo per riuscirci e che poi si riassume in una parola: Meritocrazia.

Se se sarò il prossimo Sindaco della nostra città, il mio primo impegno sarà quello di impostare tutte le azioni e tutte le programmazioni sulla gestione del personale sul principio del “chi merita va avanti”, “chi più lavora e porta a casa gli obiettivi viene premiato”. Questo vale per tutti, dai più alti profili dell’Ente in giù. Ho intenzione di gratificare nei giusti modi e seguendo la giusta via della concertazione tutte le persone che dimostrano, facendo bene il proprio lavoro, di essere veramente al servizio della nostra comunità. E se la concertazione “tradizionale” provasse a porre qualche ostacolo, vi dico anche che il Sindaco comunque sarà sempre dalla parte dei propri collaboratori e che la mia porta sarà sempre aperta per chiunque di voi volesse espormi dei problemi, delle proposte o anche delle critiche. Già dalla prima settimana di lavoro da Sindaco vi preannuncio che vorrei organizzare una serie di riunioni con i vari settori del Comune per ascoltare prima le vostre istanze e immediatamente dopo per affrontare le prime emergenze che ben conoscete. In alcune particolari situazioni sarà anche necessario prevedere riunioni intersettoriali perché ritengo importantissimo diventare immediatamente operativi per affrontare insieme il grave stato di disagio che sta vivendo la nostra città.

Vi ringrazio e  Vi saluto Cordialmente.

Nicola Calandrini"