La piena verità su quanto accaduto quella maledetta notte del 15 agosto di tre anni fa a Ponza, quando un’auto precipitò nel dirupo sottostante via Campo Inglese e un 22enne perse la vita, non è mai arrivata. E la famiglia della vittima ha deciso di fare causa alla Provincia di Latina e alla conducente del mezzo con cui l’Alfa Mito si scontrò prima di uscire fuori strada.
Per i familiari di Davide Radrizzani, originari dell’isola ma residente a Saronno, in provincia di Varese, che morì nello schianto, la responsabilità sull’accaduto sarebbe infatti sia della donna alla guida di una Fiat Panda, con cui entrò in contatto l’Alfa prima di sbandare, un’imprenditrice impegnata nella società elettrica ponzese, che dell’ente che gestisce quella strada e, chiedendo un risarcimento, hanno citato l’automobilista e la Provincia.

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