Dramma all’alba nell’azienda Stradaioli, va ad aprire l’ingresso e viene schiacciato dal cancello elettrico manomesso. La vittima è Agostino Ficorella, 58 anni, travolto dall’enorme inferriata che si trova in via Isarco: un impatto devastante che non ha lasciato scampo all’uomo. Inutili i soccorsi del personale del 118 e dei vigili del fuoco del distaccamento di Aprilia, Ficorella è morto poco dopo.
Manomissione per colpa dei ladri o un problema del cancello elettrico, questo dovranno stabilire le indagini sulla morte del 58enne di Aprilia, condotte dal sostituto procuratore Luigia Spinelli.
Negli uffici della Procura della Repubblica di Latina è stata già aperto un fascicolo per omicidio colposo, ma restano da stabilire le responsabilità in merito all’incidente avvenuto ieri all’alba nello stabilimento di via Isarco.
I titolari della società, ascoltati poche ore dopo la tragedia, hanno parlato apertamente di una manomissione dal cancello da attribuire a dei ladri, che nella notte si sono introdotti nell’azienda per rubare dei materiali. Una manomissione che con molta probabilità si è rivelata fatale per Ficorella, che ha tentato di sventare il furto rimanendo travolto dal cancello manomesso poco prima.
Una tesi che dovrà essere verificata nelle prossime ore dagli investigatori, soprattutto grazie all’ausilio delle telecamere interne ed esterne della ditta Stradaioli: videocamere che potrebbero aver ripreso i ladri in azione.

L'articolo completo in edicola con Latina Oggi (21 giugno 2016)