Undici anni e quattro mesi di reclusione. Appena otto mesi in meno di quanto chiesto dal pm antimafia Giuseppe Cascini. Questa la condanna inflitta dal giudice per l'udienza preliminare del Tribunale di Roma all'apriliano Alessio Martinelli, 38 anni, accusato di sequestro di persona a scopo di estorsione, detenzione illecita di una pistola, ricettazione, lesioni personali aggravate e resistenza a pubblico ufficiale. Il pontino venne arrestato lo scorso anno dai carabinieri di Castel Gandolfo. Secondo gli inquirenti, aveva sequestrato un ristoratore del centro dei Castelli Romani dal quale, dopo avergli fatto un prestito a tassi usurai, reclamava denaro. La vittima sarebbe poi stata picchiata e minacciata. Martinelli, che negli ultimi tempi si era trasferito a Nettuno e che per tale vicenda si trova in carcere, spera ora nell'appello.