E' una tradizione che Ponza, nelle ultime due settimane di luglio, sia meta della prima vacanza "senza i genitori", come premio per i buoni risultati scolastici.
Questi ragazzi sono stati ribattezzati (impropriamente) "pariolini", dal nome di un quartiere di Roma ben rinomato e frequentato.
E' vero che negli ultimi tre anni gli arrivi si sono sensibilmente ridotti e che i controlli anti-sballo sono aumentati. E' vero anche che alcuni locali della movida non ci sono più (ad esempio al Frontone) e che quelli a Ponza Porto o a Le Forna sono molto attenti a impedire che chi ha alzato un po' il gomito, non alzi anche la testa.
In ogni caso il Sindaco ha scritto a tutte le strutture turistiche una sorta di promemoria, ricordando che...
- gli affittacamere non devono accettare prenotazioni di minorenni. E se prenotano i genitori, devono stare a Ponza con loro
- bar e negozi alimentari non possono somministrare o vendere per asporto alcolici ai minorenno (rischiano anche la chiusura dell'attività)
- i minorenni non possono noleggiare natanti. E se maggiorenni, i noleggiatori devono informare puntualmente i clienti delle prescrizioni del PAI.
Le Forze dell'Ordine in quelle due settimane faranno gli straordinari e anche di più.
La Polizia Locale sarà forte di oltre dieci unità.
"Insomma - ha concluso il sindaco -  cerchiamo tutti di passare insieme un fine luglio tranquillo e operoso".Â