Razionalizzare. La parola d’ordine per l’assessore Antonio Costanzo è questa. Del resto tra le sue deleghe ci sono l’Organizzazione e la Semplificazione della macchina amministrativa. In questo senso va inteso uno dei primi provvedimenti che l’assessore ha preso: la revisione degli affitti e conseguentemente l’ubicazione degli uffici dell’ente. Un giro di vite che mira a azzerare tutti i canoni di locazione attualmente in carico al Comune e lo spostamento degli uffici in strutture di proprietà pubblica.
Nei giorni scorsi l’assessore Costanzo ha già incontrato i dipendenti e i dirigenti spiegando loro il progetto dell’amministrazione. In pratica bisognerà censire in tempi brevi tutti i canoni d’affitto e tutti gli immobili di proprietà dell’ente che non sono utilizzati. Gli uffici comunali traslocheranno a quel punto all’interno delle strutture di proprietà pubblica, in modo da non essere un peso economico per l’ente.
In questo modo Costanzo vuole mettere la parola fine alla stagione degli sperperi. La mente corre subito al Pegasol, uno dei più grossi sperperi che da anni il Comune di Latina si regala. Fino al 2011 l’ente versava alla proprietà Pegasol circa 344 mila euro annui, ora scesi a 223mila euro.

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