Stava compiendo il suo lavoro presso il lungomare di Gianola, quando il dipendente della società Formia Rifiuti Zero è stato aggredito, tanto da dover ricorrere alle cure del pronto soccorso dell’ospedale Dono Svizzero di Formia. L’operatore ecologico stava raccogliendo l’immondizia, quando nel riscontrare un conferimento scorretto, ha preso il telefonino aziendale ed ha iniziato a fotografare la situazione (cosa che fanno tutti gli operatori ecologici per segnalare eventuali anomalie ed individuare i responsabili della mancata differenziata). E’ stato a quel punto che sarebbe stato aggredito da un residente della zona, che dapprima gli avrebbe tolto il telefonino e poi picchiato, provocandogli contusioni ed escoriazioni, giudicate guaribili in una settimana. Sul posto è giunta una volante del commissariato di polizia di Formia che ha provveduto a raccogliere le testimonianze e poi a denunciare all’autorità giudiziaria M. E. di 34 anni per lesioni. L’amministratore unico della società, Raphael Rossi, ha subito annunciato: «L’azienda valuterà la possibilità di costituzione di parte civile. Non tolleriamo che un incaricato di un pubblico servizio venga aggredito mentre lavora nell’interesse della città». E la società ha dato piena disponibilità ad assistere legalmente il lavoratore.

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