Condanna definitiva per un ortopedico di Velletri accusato di violenza sessuale su una paziente. La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso del dottor Vincenzo Murzilli, 64 anni, e confermato così la condanna ad un anno e mezzo di reclusione. Nello studio si presentò una giovane, vittima di un incidente stradale, che aveva bisogno di un certificato da presentare alla compagnia assicurativa e che si sarebbe poi dovuta sottoporre a un intervento presso la clinica dove lavorava l’ortopedico. A un tratto, però, il medico aggredì la paziente, abusandone sessualmente. La giovane si confidò con il fidanzato, che a sua volta chiamò un amico carabiniere. Quest’ultimo consigliò alla coppia di presentare una denuncia e partì così un’indagine. Il 10 marzo 2009 l’ortopedico venne così condannato per violenza sessuale e la sentenza venne confermata, il 14 maggio dell’anno scorso, dalla Corte d’Appello di Roma. Decisione ora definitiva