Sorpresi in una delle zone dell'isola a rischio crolli, la spiaggia dell'Arco Naturale, otto bagnanti di Anzio e Roma sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Cassino. A bloccare i bagnanti, nell'ambito dei controlli compiuti tra ieri e oggi per la tutela e l'incolumità di persone e cose a scopo precauzionale, per interdire lo stazionamento negli specchi acquei antistanti, quali Il Core, Arco Naturale, Cala Inferno, Cala Caetana, Le Felci, Lucia Rosa, Chiaia di Luna, e a Palmarola in località Vardella e Vricci oltre al settore D del Frontone, oggetto del programma regionale di messa in sicurezza e per il rispetto all'interdizione di stazionamento negli specchi d'acqua e di discesa a terra nelle aree proibite, è stata una pattuglia di agenti della Polizia locale di Ponza, agli ordini del comandante Enza Maria Pagliara. Nella spiaggia dell'Arco Naturale vige l’ordinanza n. 25/87 del 30 luglio 1987, relativa al divieto di accesso, transito e sosta, a causa del costone roccioso pericolante. Ispezionata inoltre anche la spiaggia di Chiaia di Luna e allontanati numerosi natanti.