Blitz all’alba, a Ponza, sulla spiaggia di Sant’Antonio. Il personale comunale dell'ufficio demanio, supportato dai vigili urbani, agli ordini del comandante Enza Pagliara, ieri si è recato sull’arenile davanti al quale da tempo vengono ormeggiate decine di barche e hanno effettuato controlli sulle concessioni. Hanno verificato, in particolare, se i titolari delle concessioni per il noleggio o per la guardiania dei natanti avessero sconfinato, ovvero avessero occupato uno specchio acqueo maggiore di quello loro concesso. Sull’esito della verifica non trapelano però ancora informazioni. Gli accertamenti sarebbero ancora in corso. Un’iniziativa compiuta a distanza di pochi giorni dalla forte mareggiata che, proprio a Sant’Antonio, ha causato l’affondamento di circa trenta barche e gommoni. Controlli inoltre sull’isola lunata sono proseguiti anche su altre zone del demanio marittimo e un noleggiatore, già oggetto di diversi provvedimenti e autore di numerose proteste dopo essersi visto sequestrare tutta l’attrezzatura, avrebbe violato i sigilli. Per lui sarebbero così in arrivo altre grane.