L’area ex Seranflex era a destinazione agricola. Lo dice il Comune di Latina che nel luglio del 2014 aveva risposto ad una richiesta di certificazione di destinazione urbanistica presentata dalla Mimosa Park. La firma di due architetti del Servizio Urbanistica del Comune, rappresenta un ulteriore tassello per il pubblico ministero Giuseppe Miliano e gli investigatori del Nipaf che continuano ad indagare. Se non è un clamoroso autogol poco ci manca. Ma nelle ultime ore c’è anche un altro spunto che gli inquirenti stanno esplorando e riguarda la fascia di rispetto stradale del piano regolatore generale per le aree di parcheggio e di accesso al centro commerciale sulla Pontina, alle porte del capoluogo, chiuso nei giorni scorsi perché secondo la Procura è una lottizzazione abusiva. Sul registro degli indagati ci sono sette persone.

L'articolo completo in edicola con Latina Oggi (30 agosto 2016)