Una festa tra famiglie rom è finita sotto la lente d’ingrandimento della polizia per verificare il sospetto che l’evento possa essersi trasformato in un summit tra elementi di spicco delle famiglie che controllano vaste zone delle principali città del Centro Italia. Un sospetto alimentato da una serie di informazioni raccolte dagli investigatori.
La festa risale al pomeriggio di domenica e si sarebbe svolta in un capannone che si trova sulla Pontina nei pressi di Borgo Isonzo, proprio di fronte all’ospedale ortopedico Icot. Stando a una serie di informazioni che abbiamo raccolto da fonti riservate, si stava festeggiando il compleanno di un giovane che appartiene a una famiglia Sinti stanziata tra Borgo Sabotino e Santa Maria balzata in passato agli onori della cronaca soprattutto per furti.

L'articolo completo in edicola con Latina Oggi (4 ottobre)