La battaglia non si ferma qui. Dopo che il Tribunale del Riesame aveva confermato in blocco l’impalcatura accusatoria, lasciando l’area ex Seranflex sotto chiave, adesso due dei dieci indagati hanno deciso di impugnare il diniego dei magistrati di Latina davanti ai giudici della Corte di Cassazione. Ad intraprendere questa strada l’ imprenditore Giancarlo Piatella della Mimosa Park e l’imprenditore abruzzese Nicola De Nicola. L’inchiesta nelle ultime settimane ha avuto un’appendice che ha portato a dieci indagati e l’ipotesi di reato contestata dal pubblico ministero Giuseppe Miliano è quella di lottizzazione abusiva. Nell’inchiesta altri due funzionari del Comune sono finite sul registro degli indagati e sono: Luigi Paolelli e Stefano Gargano. I giudici del Riesame di Latina avevano sostenuto nelle motivazioni del diniego al dissequestro che sussiste il fumus di illegittimità sulle concessioni relative all’ex Seranflex e il teorema difensivo in questo caso sia della Mimosa Park, riconducibile a Piattella che la Globo riconducibile a De Nicola ha convinto.

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