A due settimane dallâudienza decisiva per le sorti della Latina Ambiente, la relazione dellâattestatore dei dati per il concordato offre spiragli importanti alla sopravvivenza della società partecipata a maggioranza dal Comune di Latina. Infatti nella integrazione del piano concordatario presentata dallâavvocato della società , Arnaldo Falconi, si evidenzia come lâattestatore Massimiliano Roccato ha «attestato la veridicità dei dati aziendali, quindi la dimensione dei crediti esposti nella contabilità e nei bilanci, anche per lâeffetto di un âpercorso di revisione alternativo alla certificazione da parte del debitoreâ» nonché «la corrispondenza di talune tipologie del cosiddetto âcredito commercialeâ a decisioni assunte dal Comune» e la «sussistenza di un credito logico di valutazione avente attitudine ad esprimere il valore di presunto realizzo dei crediti commerciali» e, infine, la «idoneità della riduzione del credito Tia», giudicato come effettivamente riscuotibile e senza rischio economico per i creditori.
Una seconda partita, non meno importante della prima, si sta giocando sempre dentro la Latina Ambiente e nella procedura di concordato ma riguarda la carica del liquidatore, Bernardino Quattrociocchi. Il Presidente del corso di Economia dellâUniversità La Sapienza era presidente del collegio dei sindaci della Latina Ambiente fino a luglio del 2015, quando con le dimissioni in blocco del cda è stato incaricato di subentrare nella gestione della spa su incarico dellâamministrazione allora rappresentata dal Commissario Giacomo Barbato.
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