Una tragedia. Da oggi a questo paese manca una persona buona, semplice. Un padre, un marito, un grande lavoratore. Sono questi i commenti che si sentivano stamane a Maenza, dove si respirava un’aria decisamente pesante. Era arrivata la notizia, la tragica notizia della morte di un uomo della frazione di Farneto. In verità, dapprima si parlava, a proposito dell’incidente avvenuto sulla 156 dei Monti Lepini in territorio di Frosinone, di persone di altri Comuni. Più tardi, è arrivata la certezza. Si tratta di un uomo di Maenza, Guerrino Frattarelli di 42 anni. Tutti lo conoscevano in paese. I genitori avevano una macelleria poco più su di Piazza Santa Reparata. Arrivati alla pensione, nel 2011 il negozio era stato rilevato dal figlio, Guerrino, appunto. Che lo ha gestito fino allo scorso luglio. Chiusa l’attività commerciale, ha iniziato a svolgere il mestiere che più gli piaceva, fin da bambino: l’elettricista. E così ha iniziato a lavorare nell’impresa del cognato, che ha un’attività ad Aprilia, ma che per i lavori sui Lepini, ma anche a Roma, si affidava spesso al povero Guerrino. E, ieri mattina, pare si stesse recando proprio a Roma per lavoro. Era diretto a Frosinone – o a Ferentino – per prendere l’autostrada e sul suo furgone c’era un altro operaio, di Amaseno. Guerrino lascia la moglie, Loredana che, da bambina, aveva già perso il papà, in un tragico incidente a Roma: era su un pullman Cotral che prese fuoco. Ma lascia anche due figli di 9 e 15 anni. Anche il sindaco Claudio Sperduti, si è unito al dolore del paese, lui che conosceva Guerrino e insieme al quale aveva frequentato le scuole elementari e le medie. I funerali mercoledì nella chiesa di Santa Reparata a Maenza.